Vuoi coprire il tuo spazio esterno, ma non sai se scegliere una Pergola Bioclimatica o una Pergotenda? La risposta non è mai scontata e per scegliere devi prima capire le caratteristiche del prodotto.
Ogni copertura ha caratteristiche e funzionalità specifiche, e scegliere quella giusta dipende dall’uso che ne farai, dal tipo di protezione che cerchi e, naturalmente, dal budget a tua disposizione. In questo articolo analizziamo le differenze tra la Pergola Bioclimatica e la Pergotenda, due tra le più famose e diffuse coperture per esterno, per aiutarti a capire quale fa al caso tuo.
Pergola Bioclimatica e Pergotenda: qual è la differenza?
Pergola Bioclimatica e Pergotenda soddisfano più o meno la stessa esigenza: coprire dando la possibilità all’occorrenza di aprirsi e lasciare entrare luce e aria. Hanno però strutture e meccanismi diversi, che possono incidere sul loro utilizzo e sul costo.
- La Pergola Bioclimatica è realizzata interamente in alluminio ed è dotata di lamelle frangisole orientabili tramite l’utilizzo di un telecomando che permettono di modulare l’entrata della luce e la ventilazione.
- La Pergotenda, inventata da Corradi nel 1998 ha una struttura in alluminio o legno (ormai poco utilizzato) e un telo retrattile che può essere aperto o chiuso a seconda delle necessità.
Entrambe le soluzioni creano un ambiente coperto e protetto, ma offrono funzionalità diverse. Vediamole nel dettaglio.
Pergola Bioclimatica: caratteristiche e vantaggi
La Pergola Bioclimatica è un sistema di copertura perfetto per chi cerca massima regolazione di luce e aria e durabilità nel tempo. Offre comfort ottimale in ogni stagione, grazie al sistema di lamelle orientabili, che vanno oltre il classico sistema “aperto o chiuso”, ma permettono di modulare l’ingresso della luce, mantenendo comunque l’ombra e favorendo il ricambio d’aria con diverse intensità.
Crea un ambiente vivibile tutto l’anno, ideale sia per abitazioni private che per locali commerciali, ampliando gli spazi e migliorando l’esperienza degli ospiti.
Caratteristiche principali
1. Struttura in alluminio e durata superiore
Essendo completamente in alluminio, la Pergola Bioclimatica ha una resistenza maggiore nel tempo, che può variare in ambienti particolari come le zone di mare o aree particolarmente esposte a sole e piogge intense.
2. Lamelle orientabili: controllo totale su luce e ventilazione
Il tetto a lamelle orientabili ti permette di regolare la quantità di luce solare che entra, ottenere una ventilazione naturale evitando l’effetto serra, proteggerti completamente da pioggia e da un minimo carico di neve quando le lamelle sono chiuse. Come funzionano le lamelle? Possono ruotare fino a 140°, permettendoti di regolare luce, ventilazione e protezione: possono essere aperte, inclinate (e quindi leggermente aperte) o totalmente chiuse.
3. Lamelle orientabili e impacchettabili: una novità che la avvicina alla Pergotenda
Oggi esistono Pergole Bioclimatiche con lamelle orientabili e impacchettabili, che si possono ritirare completamente, lasciando il tetto aperto. Questa opzione le rende molto simili alle pergotende, offrendo la flessibilità di un tetto retrattile senza rinunciare ai vantaggi delle lamelle orientabili.
4. Scarico dell’acqua su due lati
A differenza della Pergotenda, che scarica l’acqua solo sul lato frontale, la Pergola Bioclimatica ha un sistema di drenaggio su quattro lati, garantendo una gestione più efficiente.
E ancora, soprattutto nel caso delle Pergole Bioclimatiche presenti in De Vivo Showroom c’è la possibilità di: inserire le chiusure laterali, con vetrate scorrevoli o tende verticali integrate; avere un’illuminazione integrata per un design elegante e funzionale; finitura resistente con verniciatura certificata Qualicoat; accessoristica in acciaio inox per massima durata.
Pergotenda: caratteristiche e vantaggi
La Pergotenda® è stata creata da Corradi nel 1998 e ha rivoluzionato il mondo delle coperture con il suo telo retrattile ad impacchettamento, montato su una struttura in alluminio o legno. Da allora, oltre ad essere stata riprodotta innumerevoli volte, la Pergotenda ha avuto una sua evoluzione.
Oggi ad esempio esistono nuovi modelli come Butterfly di Corradi, evoluzione della Pergotenda®, con un sistema retrattile a pantografo che ripiega il telo verso l’alto, riducendo l’ingombro fino al 40% e lasciando lo spazio sottostante completamente libero.
Si tratta sicuramente di prodotti di alta fascia, altamente performanti, ma il funzionamento base rimane sempre più o meno simile.
Caratteristiche principali
1. Struttura in alluminio o legno
A differenza della Pergola Bioclimatica, che è sempre in alluminio, la Pergotenda può avere anche una struttura in legno, scelta solo per chi desidera un design più caldo e naturale.
2. Copertura in telo retrattile
Il tetto della pergotenda è composto da un telo in PVC impermeabile (nel nostro caso in Pvc Opatex oscurante a doppia membrana), che può essere retratto completamente. Quando è aperto, il telo si raccoglie in falde creando un effetto estetico caratteristico.
3. Pendenza per lo scarico dell’acqua
La maggior parte delle Pergotende è progettata con un’inclinazione in avanti, necessaria per far defluire l’acqua piovana verso una gronda frontale.
La Pergotenda offre una buona protezione da sole, vento e pioggia, garantendo uno spazio confortevole in ogni stagione, sia per terrazzi e giardini privati che per locali commerciali. Personalizzabile con vetrate, tende e illuminazione, è una soluzione elegante e funzionale per valorizzare un outdoor.
Infine è bene dire che la Pergotenda è un’opzione generalmente più economica rispetto alla Pergola Bioclimatica.
Pergola Bioclimatica vs Pergotenda: confronto diretto
Caratteristica | Pergola Bioclimatica | Pergotenda |
Struttura | Alluminio | Alluminio o legno |
Tipo di copertura | Lamelle orientabili (anche impacchettabili) | Telo retrattile |
Gestione della luce | Regolabile con le lamelle | Totale apertura o chiusura |
Ventilazione naturale | Ottima | Discreta |
Protezione dalla pioggia | Ottima (scarico su due lati) | Buona (telo teso impermeabile, scarico su un solo lato) |
Durata nel tempo | Alta (alluminio resistente) | Media (dipende dal telo e dall’esposizione) |
Utilizzo annuale | Sì, perfetta per tutte le stagioni | Sì, adatta per tutte le stagioni |
Costo | Più alto della media | Nella media |
Attenzione alle “false Bioclimatiche”
Nel mercato esistono coperture con tetto apribile che vengono spacciate per Pergole Bioclimatiche. Ma attenzione, non sono la stessa cosa!
La vera Pergola Bioclimatica ha lamelle orientabili, che permettono di modulare l’ingresso di luce e aria. Le false Bioclimatiche hanno solo un tetto apribile, ma senza possibilità di orientamento delle lamelle. Questo significa che puoi solo aprire o chiudere, senza regolare la quantità di luce e ventilazione.
Nel nostro showroom trovi solo Pergole Bioclimatiche autentiche: dalla linea di nostra produzione, fino a marchi come Corradi e Brustor, leader nel settore.
Quale scegliere? Dipende dalle esigenze e dal budget
Possiamo dire che la Pergola Bioclimatica è superiore, perché offre più funzionalità e una durata maggiore. Tuttavia, non sempre è la scelta giusta:
- Se il budget è più contenuto, puoi avere comunque un’ottima copertura con una Pergotenda di qualità.
- Dipende qual è l’obiettivo con cui vuoi creare la tua copertura: ad esempio se non è fondamentale la regolazione di luce ed aria, la Pergotenda potrebbe essere una buona soluzione.
Non esiste una risposta universale: dipende da quello che vuoi ottenere.
Scopri qual è la soluzione giusta per te con la Consulenza Discovery
Ogni spazio esterno è unico. Per questo, la scelta della copertura deve essere fatta con cura, valutando tutte le variabili.
Con la nostra Consulenza Discovery, analizziamo il tuo spazio e le tue esigenze, aiutandoti a scegliere la soluzione perfetta senza rischiare errori o acquisti sbagliati.